
Riportiamo qui a seguire la lettera voluta dalla Scuderia Campidoglio insieme a tanti altri club della Regione Lazio, che con la loro firma, si sono fatti promotori del sentire comune dei propri soci. In ballo c’è lo spinoso argomento dell’esenzione della tassa di possesso per le auto tra i 20 e 29 anni. Ti invitiamo a leggere il documento presentato alla Consiliatura della Regione Lazio e a farci pervenire i tuoi commenti all’indirizzo info@scuderiacampidoglio.it o tramite la nostra pagina facebook ufficiale www.facebook.com/scuderiacampidoglio
Egr. Dott. Cons. Michele Baldi
Capogruppo Lista Civica Nicola Zingaretti – Regione Lazio
Raccogliendo le preoccupazioni degli associati dei nostri circoli di auto e moto storiche, circoli che aderiscono alla federazione nazionale A.S.I. Automotoclub Storico Italiano, facciamo presente che la modifica dei commi 1 e 4 e l’abrogazione dei commi 2 e 3 dell’art. 63 della legge 342/2000 (Legge Finanziaria dell’anno 2000) attuati con la Legge di Stabilità 2015, ha annullato l’esenzione dalla tassa di possesso per i veicoli costruiti tra i 20 ed i 29 anni, che pur mantengono lo status di interesse storico e collezionistico. Tale nuova normativa costringe i possessori di questi veicoli storici a versare la Tassa di Possesso come per le vetture moderne e di uso quotidiano, anziché la più modesta Tassa di Circolazione.
Tutto ciò, detto molto sinteticamente comporterà:
- Il dissolvimento di un patrimonio motoristico e culturale attraverso la rottamazione dei veicoli di minor valore e l’esportazione di quelli di maggior importanza in paesi esteri dove non esistono restrizioni per coloro che intendano conservarli o quantomeno la migrazione in altre regioni come l’Umbria, l’Emilia Romagna o la Lombardia che stanno adottando provvedimenti favorevoli ai possessori di autoveicoli con età compresa tra i 20 e i 29 anni di età. ;
- L’acuirsi a dismisura della crisi economica per tutto l’indotto artigianale del motorismo storico costituito da meccanici, carrozzieri, elettrauto, tappezzieri, ricambisti ed ogni altro tipo di restauratori;
- L’impossibilità per i giovani di avvicinarsi alla cultura motoristica in tutte le sue forme attraverso l’acquisizione di mezzi non troppo datati e quindi a costi ridotti;
- La drastica riduzione dei raduni ed eventi culturali legati al motorismo storico con forte penalizzazione delle attività alberghiere e di ristorazione;
- Annullare l’aspetto emozionale della conservazione di veicoli che hanno una storia per il singolo e/o in generale, ma anche mal considerare il loro attuale modesto valore che certamente più avanti nel tempo, si incrementerà e sarà testimonianza della nostra epoca.
Per completezza di informazione precisiamo che nella Regione Lazio, nel 2014, si sono registrati quasi 16.500 tesserati ASI (Automotoclub Storico Italiano) ricompresi in 25 Club e sono state rilasciati 6.800 ADS (Attestazioni di Storicità e Datazione), pertanto sono molte le persone appassionate del motorismo storico. Qualora fosse accolta la ns. sollecitazione, per il bilancio regionale il mancato introito annuale della Tassa di Possesso, sui citati veicoli di età compresa tra i 20 ed i 29, ammonterebbe a circa un milione di euro, mentre se si persistesse nella nefasta idea di far pagare la tassa di possesso, di gran lunga maggiore e non facilmente quantificabile sarebbe il danno inflitto a tutti quegli artigiani e commercianti che vivono prevalentemente sul restauro e la conservazione dei detti veicoli e conseguentemente il mancato introito in IRPEF ed IVA.
Riservandoci di illustrare più ampiamente tutta la problematica, ringraziamo per l’attenzione e porgiamo i più rispettosi saluti.
Firmato i Club: “Scuderia Campidoglio”, “Circolo Romano La Manovella”, “Scuderia Romana La Tartaruga”, “A.ST.O.R. CLUB Auto Moto Storiche Officine Romane ”, “CMAT Club Motori D’Altri Tempi, “A.C.R. Automotoclub Storico Castelli Romani”, “Circolo Pontino La Manovella”, “Assoc. Stor.Culturale Piero Taruffi Automoto”, “Lancia Thema Club Italia” e tanti altri.
Roma, 14 gennaio 2015